Il riscaldamento globale porterà violenza?
- Scritto da Claudio Franzoni
L'interesse dei ricercatori va spostandosi dell'esistenza del riscaldamento globale, dato ormai per assodato, all'analisi dei cambiamenti che esso provocherà. Una ricerca delle Università di Princeton e Berkeley sostiene che la variazione del clima porterà anche a un aumento di ogni tipo di violenza. Tre ricercatori (Solomon Hsiang, Marshall Burke ed Edward Miguel) hanno messo a confronto i dati per cercare di esprimerlo in modo quantificabile. Il risultato della ricerca è che, sebbene il clima di per sé non sia la sola o la principale causa di violenza, i cambiamenti climatici sono in grado di esacerbare le tensioni preesistenti. Un mutamento pari a una singola deviazione standard aumenterebbe del 14% la probabilità di guerre civili o conflitti etnici, e del 4% quella di violenze individuali come stupri, aggressioni e omicidi (l'aumento della temperatura media previsto entro il 2050 è di almeno 2 °C, che corrispondono a 2-4 deviazioni standard).
Ha dichiarato Hsiang. "... Ciò che vogliamo sottolineare è che il clima è uno dei fattori critici che influenzano il modo in cui le cose si aggravano fino ad arrivare alla violenza". Lo studio ha già generato anche reazioni critiche. Intervistato dalla BBC, Halvard Buhaug, dell'Istituto di Ricerca sulla Pace di Oslo, è apparso scettico, affermando che per provare la tesi sostenuta sarebbero necessari esempi di conflitti reali che plausibilmente non si sarebbero svolti nel caso di diverse condizioni climatiche, mentre il loro lavoro non ne contiene.
© RIPRODUZIONE RISERVATA